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Art Village è l’unico centro italiano del dipartimento Performing Arts della University of the West of Scotland e offre un piano di studi pratico e teorico nella formazione del musical theatre, del cinema e dello spettacolo dal vivo per strutturare e lanciare nel panorama nazionale e internazionale i performers del domani.
Le sedi di Art Village sono al centro di Roma e nel cuore di Torino, all’interno del prestigioso Teatro Alfieri.
L’offerta formativa si compone di un innovativo triennio universitario dedicato alla preparazione di professionisti dello spettacolo attraverso percorsi didattici che congiungano la pratica delle arti performative con un piano didattico diversificato anno per anno, workshop e studi teorici tenuti da un corpo docente d’eccellenza.
Art Village ti accompagnerà nel percorso di sviluppo performativo, completandolo con la certificazione di competenze artistiche e manageriali specifiche. Il nostro obiettivo è coltivare il tuo talento per trasformarlo in una professione dello spettacolo, rendendoti un triple threat performer pronto ad accedere alle migliori produzioni nazionali e internazionali.
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Enti Certificatori
Il conseguimento di una certificazione internazionale Performing Arts è oggi possibile anche in Italia, grazie alla collaborazione con Università ed Enti Certificatori abilitati a conferire qualifiche accademiche. Art Village offre ai propri studenti l’opportunità di raggiungere un significativo traguardo nel loro percorso formativo, certificando il riconoscimento formale delle Discipline dello Spettacolo.
UNIVERSITY OF THE WEST OF SCOTLAND
Bachelor of Arts, level 6
L’University of the West of Scotland rappresenta una delle principali istituzioni accademiche moderne, con l’obiettivo di esercitare un impatto trasformativo sullo sviluppo economico, sociale e culturale.
UWS si dedica a fornire un’istruzione superiore rilevante e di elevata qualità, promuovendo l’inclusività e conducendo ricerche innovative. Distribuita su quattro campus situati nell’area occidentale e sud-occidentale della Scozia (Ayr, Dumfries, Hamilton e Paisley), l’università ha esteso la propria influenza con l’inaugurazione di un quinto campus a Londra, destinato a fungere da centro dinamico per la formazione degli studenti internazionali.
UWS accoglie oltre 1.400 studenti internazionali provenienti da più di 70 paesi diversi e collabora con oltre 100 partners internazionali. Ogni campus offre un’ampia gamma di strutture accademiche, sociali e sportive, oltre a una vasta selezione di corsi di insegnamento, programmi post-laurea, master e percorsi di ricerca.
Art Village è uno dei principali partners internazionali di UWS
Performing Arts, level 5
Pearson è un Ente Certificatore ufficialmente riconosciuto dall’ente pubblico britannico OFQUAL, incaricato della supervisione delle certificazioni nel Regno Unito. Nello specifico, Pearson opera come ente responsabile per la definizione degli obiettivi formativi e la produzione delle prove d’esame. Inoltre, ha il compito di vigilare sullo svolgimento delle prove e di provvedere alla verifica e alla valutazione delle prove e al rilascio dei relativi certificati.
L’adozione di esami di elevata qualità genera anche un impatto positivo sull’insegnamento e sull’apprendimento della materia, poiché i sistemi di valutazione impiegati tengono costantemente
conto degli sviluppi nell’ambito didattico.
Certificazioni / Valore Legale
Art Village è un ente di formazione privato che si avvale di partnership con Enti certificatori e Università quali University of the West of Scotland e Pearson, riconosciuti come tali in ambito europeo e internazionale e come tali abilitati a rilasciare titoli di studio e qualifiche accademiche.
NORMATIVE DELLA COMUNITÀ EUROPEA
Tali titoli di studio trovano riconoscimento in tutta la Comunità Europea. Grazie alla Convezione di Lisbona, infatti, i Paesi EU applicano il reciproco riconoscimento dei titoli di studio di istruzione superiore. Tra gli obiettivi della Convenzione di Lisbona meritano di essere sottolineate le seguenti finalità:
- consentire ai diplomati della scuola secondaria superiore di accedere alle Università e agli altri istituti di istruzione superiore di tutti i Paesi firmatari
- facilitare i programmi di scambi accademici studenteschi
- utilizzare i titoli accademici nazionali finali per l’accesso al mercato del lavoro e delle professioni regolate in tutti i Paesi firmatari o per proseguire gli studi a livello più avanzato
- sviluppare centri nazionali di informazione sulla mobilità e il riconoscimento dei titoli e la diffusione di nuovi strumenti di certificazione.
L’Italia ha ratificato la Convenzione di Lisbona con Legge n. 148/2002. Per ulteriori dettagli, si rimanda alle Procedure di Riconoscimento.
BACHELOR OF ARTS LEVEL 6
Per quel che concerne il Bachelor of Arts level 6, tale titolo è emesso dall’University of the West of Scotland a seguito dei nostri corsi e corrisponde a un titolo di studio accademico inglese di 1° ciclo, anche detto Degree. Corrisponde al level 6 dell’EQF, livello dove si collocano anche il Diploma Accademico di 1° livello italiano e la Laurea Triennale (come da QTI, il quadro dei titoli dell’istruzione superiore italiana). Il Bachelor of Arts non è tuttavia un titolo di studio italiano ma inglese, equiparabile ai titoli di studio italiani secondo le vigenti normative in materia.
Il programma di studio da noi erogato per l’ottenimento del Bachelor of Arts, così come l’intero operato di tutta la scuola, sono costantemente valutati dalle commissioni di controllo qualità dell’Università inglese e dalle regolari verifiche dell’Agenzia per il Controllo della Qualità dei cicli scolastici superiori inglesi “QAA – Quality Assurance Agency for Higher Education”.
Per far sì che questa laurea in Italia produca tutti gli effetti accademici e professionali di un titolo di studio italiano, occorre intraprendere una procedura di riconoscimento che, a seconda dei casi di specie, si distingue in “dichiarazione di valore” o “equipollenza”.
Quadro Europeo delle Qualifiche
Il quadro europeo delle qualifiche, in inglese “European Qualifications Framework” (EQF), è un sistema che permette di confrontare le qualifiche professionali dei cittadini dei paesi europei. Per “qualifica” si intende una certificazione formale rilasciata da un’autorità competente a conclusione di un percorso di formazione, attestante l’acquisizione delle competenze compatibili agli standard stabiliti dal sistema educativo nazionale.
COME FUNZIONA IL QUADRO EUROPEO DELLE QUALIFICHE
A partire dal 14 febbraio 2008, per ogni qualifica rilasciata in Europa può essere identificato il corrispondente livello di EQF e questo permette di confrontare qualifiche acquisite in diversi paesi. L’EQF adotta un sistema basato sui risultati di apprendimento ottenuti alla fine del percorso di formazione.
I risultati di apprendimento sono definiti in termini di Conoscenze, Capacità e Competenze. Il risultato complessivo è un indice, compreso tra 1 ed 8, detto QEQ, che si propone di identificare in modo veloce e univoco il livello di approfondimento raggiunto in un certo ambito.
Il Quadro Europeo delle Qualifiche suddivide i livelli di istruzione europei dal Level 1 (scuola dell’obbligo) al Level 8 (PhD).
V. Il quadro europeo delle qualificazioni
Procedure di Riconoscimento
L’EQUIPOLLENZA DEI TITOLI DI STUDIO ESTERI
Competenti per la procedura di equipollenza sono le singole università italiane che, nella loro autonomia, valutano analiticamente i titoli accademici esteri. La decisione viene presa caso per caso e ogni università è autonoma nel decidere se rilasciare o meno il “Decreto di equipollenza”, documento che sancisce l’equipollenza tra il titolo estero e il titolo italiano corrispondente, secondo le proprie procedure interne.
L’equipollenza può riguardare esclusivamente i titoli italiani di:
- Laurea
- Laurea Magistrale
- Dottorato di Ricerca
Per ulteriori dettagli sulle procedure necessarie. verifica i seguenti link del Consolato Generale d’Italia a Londra:
VUOI ACCEDERE AD UN CONCORSO PUBBLICO CON IL TUO TITOLO ESTERO?
Il concorso pubblico è la procedura generale con la quale viene regolato l’accesso alla Pubblica Amministrazione italiana. Esso è riservato ai cittadini italiani o di un Paese dell’Unione Europea. Le regole specifiche di ogni concorso sono stabilite da un bando e, all’interno di esso, si possono trovare tutte le informazioni sulle modalità di partecipazione e di svolgimento delle prove, nonché i requisiti dei titoli di studi necessari per l’ingresso al determinato concorso.
Il cittadino italiano o dell’UE possessore di un titolo di studio estero di qualsiasi livello (scuola secondaria, istruzione superiore) può partecipare ai concorsi pubblici tramite una procedura di riconoscimento definita “di equivalenza”. Tale procedura consiste in una valutazione globale del titolo estero rispetto a quello italiano previsto dal bando di concorso. Questo riconoscimento non trasforma il titolo estero in un titolo italiano ma permette alla qualifica estera di accedere al concorso che richiede un titolo italiano equivalente. L’ente responsabile di tale procedura è la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica, Ufficio P.P.A – Servizio Reclutamento.
Bachelor in Performing Arts
Il triennio universitario in Performing Arts fornisce una combinazione di preparazione pratica e teorica, ponendo costantemente l’attenzione ai cambiamenti del mercato del settore delle industrie culturali e creative per affrontare in maniera concreta la carriera nel mondo dello spettacolo. All’approccio tradizionale – che offre nozioni di base storico-umaniste e linguistiche – si affiancano moduli pratici ed efficaci per far sì che la tua passione possa diventare concretamente il tuo futuro.
Potrai specializzarti in musical theatre attraverso un monte ore accademico mirato, con docenti altamente qualificati e attualmente attivi nel panorama del musical nazionale e internazionale e potrai inoltre conoscere l’affascinante mondo del backstage, dalla parte creativa alla messa in scena.
Si apriranno così le porte anche ad incarichi professionali presso uffici stampa, redazioni di riviste specializzate e programmi radiotelevisivi, management e direzione artistica.
Se sei interessato al musical, al cinema, allo spettacolo dal vivo, il triennio universitario in Performing Arts ti permetterà di perseguire le tue passioni e approfondire la conoscenza dei linguaggi espressivi, delle tecniche e dei contesti dello spettacolo, del musical, del cinema e dei nuovi media.
- Vuoi strutturare il tuo talento per diventare un performer di musical?
- Vuoi un titolo di studio riconosciuto in tutta la comunità europea per aprirti nuovi orizzonti?
- Vuoi la possibilità di accedere al mondo del lavoro nelle migliori produzioni nazionali e internazionali?
Il triennio universitario in Performing Arts è il perfetto punto d’incontro tra un eccellente titolo di studio e la possibilità concreta di sviluppare il tuo talento con un monte ore settimanale di canto, danza, recitazione, management, marketing, testing ideas, art Industry per diventare un performer di musical completo e avviarti alla professione.
Finalmente anche in Italia un Triennio Universitario in Performing Arts che si compone di due certificazioni internazionali:
- Pearson Higher National Diploma, Livello 5 (diploma biennale)
- Bachelor of Arts Performing Arts – UWS University of the West of Scotland, Livello 6 (triennio universitario in Performing Arts)
Il Bachelor è un titolo di studio accademico inglese di 1° ciclo, anche detto Degree, rilasciato in UK a seguito di percorsi triennali e quadriennali. Questo titolo di studio è corrispondente al livello 6 dell’EQF (il quadro dei titoli europeo), livello dove si collocano anche il diploma accademico di 1° livello e la laurea triennale italiana, ad essi equiparabile secondo le vigenti normative italiane. I titoli di studio rilasciati da Art Village trovano un riconoscimento in tutta la comunità europea grazie alle normative in materia.
Piano di studi
1° anno |
2° anno |
3° anno |
Offerta formativa
- 3 anni accademici
- 5 giorni di lezioni settimanali
- 1120 ore di lezione annuali
- esami in sede
- attestato finale certificazione internazionale Pearson BTEC Level 5 (diploma biennale)
- Bachelor of Arts Performing Arts – UWS University of the West of Scotland, Livello 6 (triennio universitario in Performing Arts)
Per gli iscritti
- possibilità di alloggi interni (sede di Roma)
- produzione musical a fine triennio
- accesso diretto al mondo del lavoro attraverso le produzioni di Fabrizio Di Fiore Entertainment
- lezioni, spettacoli e workshop on stage
- possibilità di finanziamento agevolato riservato
Tel. 06 68.392.040
1° ANNO
INDUSTRIA DELLO SPETTACOLO
ANALISI E SVILUPPO DELLA PROFESSIONE
RECITAZIONE
DIZIONE
INGLESE
CANTO INDIVIDUALE
CANTO CORALE
MUSICAL THEATRE PERFORMANCE
MUSICAL ENSEMBLE PERFORMANCE
TAP
JAZZ DANCE
MODERN E CONTEMPORARY DANCE
BROADWAY STYLE
TEORIA E SOLFEGGIO
PIANOFORTE COMPLEMENTARE
RECITAZIONE, CANTO, DANZA
MOVIMENTO SCENICO ON STAGE PER ATTORI
MASTERCLASSES CON PERSONALITÀ DEL MONDO DELLO SPETTACOLO
2° ANNO
PROGETTO CREATIVO DI RICERCA
INDUSTRIA DELLO SPETTACOLO
INGLESE
RECITAZIONE 2
DIZIONE 2
CANTO INDIVIDUALE
TRAINING VOCAL COACHING
VOCAL PERFORMANCE (TECNICA APPLICATA)
CANTO CORALE 2
MUSICAL THEATRE PERFORMANCE 2
MUSICAL ENSEMBLE PERFORMANCE 2
DUETS FULL PERFORMANCE
TAP 2
MODERN E CONTEMPORARY DANCE 2
BROADWAY STYLE 2
TEORIA E SOLFEGGIO 2
PIANOFORTE COMPLEMENTARE 2
RECITAZIONE, CANTO, DANZA
DIZIONE
MOVIMENTO SCENICO PER ATTORI
MOC AUDITIONS
3° ANNO
ART INDUSTRY
(industria dello spettacolo)
APPROACHING PERFORMANCE RESEARCH
INTRODUZIONE ALLA RICERCA SCIENTIFICA DELLE ARTI DELLO SPETTACOLO
Approaching Performance Research introduce gli studenti a una serie di esempi di ricerca sulle arti dello spettacolo. Utilizzando output selezionati (scritti e pratici), gli studenti sono incoraggiati a considerare le motivazioni dei ricercatori e le motivazioni per le scelte fatte nella progettazione e nell’esecuzione di specifici processi di ricerca. L’esposizione a una serie di output di ricerca consentirà agli studenti di identificare e valutare metodologie appropriate e di considerare un progetto per la propria proposta. Gli argomenti indicativi includono: Ontologia, Epistemologia, Approcci qualitativi e quantitativi, Progettazione e utilizzo di questionari/sondaggi, Utilizzo di interviste e focus group, Etnografia/autoetnografia.
Il corso introduce inoltre gli studenti a quadri critici chiave che possono sostenere le loro aree di ricerca. La fase finale del modulo facilita un approccio autonomo in cui gli studenti indagano, progettano e scrivono una proposta di ricerca. Questo processo si basa anche in modo sostanziale sul supporto di un tutor one-to-one, progettato per simulare l’esperienza di supervisione L10. Gli studenti potranno avere anche opportunità di apprendimento peer to peer sotto forma di seminari specifici di ricerca e condivisione di pratiche.
CREATIVE FESTIVAL
(realizzazione festival)
Basandosi sulle loro competenze, conoscenze ed esperienze esistenti, questo corso consente agli studenti di creare un progetto pratico indipendente. Gli studenti presenteranno e si esibiranno in una performance, che guideranno artisticamente. Con il supporto del tutor, gli studenti saranno autodiretti, organizzeranno e consolideranno la propria pratica per fornire un risultato di performance professionale come parte di un festival per un pubblico.
Gli studenti parteciperanno inizialmente a una sessione di pitching per esplorare e consolidare le proprie idee prima di intraprendere il progetto.
Creative Festival è un progetto di gruppo basato su materiale pubblicato o ideato dove gli studenti possono esplorare qualsiasi stile o genere.
APPLIED THEATRE
(teatro sociale)
Questo corso fornisce agli studenti gli strumenti di cui hanno bisogno per poter esplorare l’etica, le idee e le pratiche del teatro applicato al contesto sociale odierno, concentrandosi su casi di studio specifici e sul lavoro che si svolge all’interno delle comunità stesse.
Nella prima parte del corso gli studenti indagano nozioni importanti in relazione al teatro applicato e comunitario (come questioni etiche all’interno del teatro applicato, la politica del teatro applicato, il teatro carcerario, il teatro nell’educazione, ecc.) e l’apprendimento, attraverso workshop pratici, incentrati su diverse tecniche di arte partecipativa.
Nella seconda parte, gli studenti lavorano in modo indipendente, con il supporto dei docenti, ispirati dalle filosofie e dai metodi di lavoro che il corso ha introdotto nella prima parte, per produrre/facilitare un pezzo di performance di teatro sociale.
RECITAZIONE 3
CANTO INDIVIDUALE
CANTO CORALE 3
MUSICAL THEATRE PERFORMANCE 3
MUSICAL ENSEMBLE PERFORMANCE 3
TAP 3
BROADWAY STYLE 3
INGLESE
MOC AUDITIONS
ART INDUSTRY
(industria dello spettacolo)
APPROACHING PERFORMANCE RESEARCH
INTRODUZIONE ALLA RICERCA SCIENTIFICA DELLE ARTI DELLO SPETTACOLO
Approaching Performance Research introduce gli studenti a una serie di esempi di ricerca sulle arti dello spettacolo. Utilizzando output selezionati (scritti e pratici), gli studenti sono incoraggiati a considerare le motivazioni dei ricercatori e le motivazioni per le scelte fatte nella progettazione e nell’esecuzione di specifici processi di ricerca. L’esposizione a una serie di output di ricerca consentirà agli studenti di identificare e valutare metodologie appropriate e di considerare un progetto per la propria proposta. Gli argomenti indicativi includono: Ontologia, Epistemologia, Approcci qualitativi e quantitativi, Progettazione e utilizzo di questionari/sondaggi, Utilizzo di interviste e focus group, Etnografia/autoetnografia.
Il corso introduce inoltre gli studenti a quadri critici chiave che possono sostenere le loro aree di ricerca. La fase finale del modulo facilita un approccio autonomo in cui gli studenti indagano, progettano e scrivono una proposta di ricerca. Questo processo si basa anche in modo sostanziale sul supporto di un tutor one-to-one, progettato per simulare l’esperienza di supervisione L10. Gli studenti potranno avere anche opportunità di apprendimento peer to peer sotto forma di seminari specifici di ricerca e condivisione di pratiche.
ART INDUSTRY
(business management)
TESTING IDEAS
(sviluppo e produzione di nuove idee)
Contesto del corso: testare le idee è l’ultimo dei tre moduli che gli studenti del programma Performance intraprendono per essere in grado di sviluppare contesti originali o derivati necessari per le esplorazioni dei concetti nella creazione della performance. I due moduli precedenti hanno consentito agli studenti di sviluppare competenze nell’analisi dei contesti e dell’estetica dei prodotti e dei processi di performance creati da artisti professionisti. L’applicazione della conoscenza e della comprensione acquisite dai moduli precedenti consente agli studenti di intraprendere la sperimentazione pratica delle proprie idee creative in questo modulo. Gli studenti identificheranno e si impegneranno nei contesti socio-culturali-economici-politici in cui il loro lavoro può essere sviluppato come artisti. Identificheranno un concetto centrale e testeranno idee che possono far emergere questo concetto consentendo loro di piantare semi per lo sviluppo futuro di nuovi o originali prodotti performativi. Identificheranno competenze tecniche artistiche necessarie per testare le proprie idee e acquisire tali competenze ove appropriato. Mentre le idee vengono valutate individualmente, gli studenti saranno incoraggiati a lavorare in gruppo per sviluppare le proprie idee in modo che il supporto e l’esperienza dei pari possano essere utilizzati nello sviluppo dell’idea. Ogni studente dovrà sviluppare una breve performance in cui l’idea può essere illustrata. Ogni studente dovrà rispondere alle domande di un gruppo di esperti sulle origini, le influenze e lo sviluppo futuro dell’idea.
Questo corso è caratterizzato da un impegno pratico con:
– società, cultura, politica, economia
– contesti derivati e originali
– concetto e idee
– competenze tecniche artistiche.
Finalità:
– incoraggiare gli studenti a esplorare in modo pratico un’ampia gamma di processi artistici, prendendo dei rischi quando appropriato
– incoraggiare gli studenti a sviluppare sicurezza nell’identificare e sviluppare un concetto
– approfondire l’impegno con la società, la cultura, la politica, l’economia e i movimenti artistici
– sviluppare le competenze tecniche artistiche necessarie per esplorare le idee
– trovare collaboratori artistici appropriati
– articolare le idee attraverso la performance e la presentazione verbale
– coltivare professionisti critici e riflessivi.
CONTEMPORARY PERFORMANCE IN CONTEXT
(lo spettacolo contemporaneo nel contesto sociale)
Contemporary Performance in Context si basa sulla conoscenza degli studenti dei movimenti culturali del XX secolo e fa progredire la loro comprensione per includere movimenti della fine del XX secolo e dell’inizio del XXI secolo. Il modulo facilita l’indagine guidata dagli studenti sulle dinamiche politiche, sociali e materiali che hanno prodotto i movimenti culturali e la performance che ne è emersa. Questi possono includere:
– Live Art
-Postmodernismo
-Performance postdrammatica
Attraverso brevi lezioni interattive, esercitazioni specifiche per materia e attività VLE in cui gli studenti vengono introdotti a professionisti e output culturali, gli studenti analizzeranno i contesti in cui le opere sono state create e fruite e considereranno la loro eredità.
RECITAZIONE 3
CANTO INDIVIDUALE
CANTO CORALE 3
MUSICAL THEATRE PERFORMANCE 3
MUSICAL ENSEMBLE PERFORMANCE 3
TAP 3
BROADWAY STYLE 3
INGLESE
MODERN E CONTEMPORARY DANCE
MOC AUDITIONS
Roma
La nostra sede, ubicata nell’elegante quartiere Aurelio di Roma, è la più grande accademia artistica d’Italia. I suoi spazi si sviluppano su oltre 3.900 mq. e sono stati organizzati e allestiti curando ogni dettaglio, al fine di garantire una didattica dinamica e funzionale. 20 sale prova, auditorium da 200 posti, 2 studi di registrazione, appartamenti per studenti fuori sede, sala relax con postazioni computer, desk di accoglienza.
Torino
La sede Art Village di Torino è ospitata nel prestigioso Teatro Alfieri, che apre le sue porte all’alta formazione e al talento emergente, offrendo un ambiente stimolante e autentico per lo sviluppo delle arti performative. Il privilegio di studiare direttamente on stage su uno dei palcoscenici più rinomati, con una capienza di 1500 posti in platea, aggiunge un valore senza pari all’esperienza formativa.
La struttura, estesa su oltre 2000 mq., ospita 5 sale prova e un auditorium da 200 posti. Gli studenti, inoltre, possono usufruire di una sala relax attrezzata con postazioni computer, di un desk di accoglienza e del palcoscenico del Teatro Gioiello.
Roma
Direttore artistico Luciano Cannito
Torino
Direttore artistico Luciano Cannito
Vice Direttore artistico Laura Galigani
Dania Appolloni
Art Industry
Nel 2000 si laurea in Lettere e Filosofia, specializzandosi in discipline dello spettacolo con una tesi in Storia e Critica del Cinema e ottenendo il massimo dei voti. Contemporaneamente frequenta il laboratorio di recitazione del Teatro Ateneo, condotto tra gli altri da Dario Fo e Franca Rame, e l’Accademia di Teatro Permis de Conduire. Nel 1998 vince una borsa di studio Socrates e vive a Londra per un anno dove frequenta il Theater, Film and Television Studies del Rohempton Institute, University of Surrey di Londra. Dopo la laurea supera il Master in Didattica del Teatro e successivamente in Didattica delle Arti dello Spettacolo presso l’Università La Sapienza di Roma.
Nel 2018 si diploma all’Accademia di Teatro e Arte nel Sociale di Roma ottenendo anche l’iscrizione all’albo nazionale degli OTS – operatori di teatro sociale.
Attrice, regista e autrice infaticabile, firma le regie di tutti gli spettacoli dei laboratori che conduce di cui è spesso anche autrice contando ad oggi oltre 200 regie e testi.
Da qualche anno raggiunge un discreto successo grazie ai suoi spettacoli “al femminile” che scrive, interpreta e dirige con la sua compagnia di donne-amiche. Tra questi ricordiamo tra gli altri la duologia Le Funambole, donne sospese tra la vita e l’amore e DonnArte, la donna in viaggio tra letteratura e arte, così come Con te mamma e Le Ombre dell’Amore Perfetto. Dalla stagione 2021 mette in scena, con la regia di Alessandro Cau, Coppia Aperta quasi Spalancata di Franca Rame e Dario Fo.
Ciro Barbato
Canto
Direttore d’orchestra, pianista e compositore, direttore artistico e organizzativo di CasaSanremo LiveBox.
Una vita interamente vissuta tra musica, concerti, produzioni discografiche e direzioni d’orchestra in molti spettacoli televisivi in Italia e all’estero, collabora come pianista e docente in orchestrazione e arrangiamento per diverse università italiane e straniere, come il Politecnico Scientia et Ars e la WAAPA University di Perth (Australia).
È presidente e giurato in molti concorsi e contest nazionali e talent televisivi, producer, compone colonne sonore e orchestrazioni per spettacoli teatrali, musical, film, pubblicità.
È consulente musicale dell’associazione culturale italiana di New York per il format televisivo NYCanta, in onda su Rai2.
È autore del libro L’osservatore esistenziale e ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti, tra i quali la lettera di referenze dal Console italiano in Australia, David Balloni, che lo descrive come «orgoglio italiano nel mondo».
Luciano Cannito
Testing Industry
Luciano Cannito è attualmente Direttore Artistico del Teatro Alfieri e del Teatro Gioiello di Torino, dell’Art Village di Roma e delle Compagnie Roma City Ballet e Roma City Musical. È Presidente del Teatro Nazionale di Napoli e membro del Consiglio di Sorveglianza della SIAE.
Gli spettacoli di Luciano Cannito sono stati rappresentati nei più prestigiosi teatri, compagnie e festival in tutto il mondo‚ tra cui il Metropolitan di New York‚ La Scala di Milano‚ il Teatro Bolshoi di Mosca, il Teatro Nazionale di Hong Kong, il Teatro San Carlo di Napoli‚ l’Orange County Performing Arts Center di Los Angeles‚ il Place des Artes di Montreal‚ il Grand Theatre de Bordeaux‚ il Teatro dell’Opera di Ankara, il Teatro Nazionale dell’Estonia, il Festival Roma Europa‚ il Teatro Comunale di Bologna, il Maggio Musicale di Firenze, il Tulsa Ballet in Oklahoma, il Teatro Nazionale di Taiwan, il Teatro Nazionale di Almaty, Kazakhstan, il Teatro dell’Opera di Nizza.
È stato Direttore Artistico dei Corpi di Ballo del Teatro San Carlo di Napoli e del Teatro Massimo di Palermo, del Balletto di Roma, del Balletto di Napoli, della stagione di Balletto del Teatro Petruzzelli di Bari, della Biennale Danza e Italia di Pesaro.
Ha creato più di 60 spettacoli tra cui Marco Polo, Cassandra, Amarcord, Romeo e Giulietta, Five Seasons, Mare Nostrum, Barbie’s World, Cenerentola, Romeo, Carmen, Viva Verdi, Juliet.
Come regista ha diretto opere liriche, spettacoli di prosa e musical. Per il cinema ha diretto il film La Lettera.
Sue produzioni saranno rappresentate nella prossima stagione in Francia, Italia, Stati Uniti, Germania e sono regolarmente trasmesse da canali televisivi europei.
Laura Galigani
Musical Theatre
Laura si forma in Italia (Balletto di Toscana, Scala di Milano, Politeama pratese, Accademia di canto lirico Mabellini) e all’estero (Pineapple dance, Princesse Grace Dance Academy, L’Ecole Supérieure de Danse de Cannes Rosella Hightower) sviluppando particolari abilità nella danza, nel canto e nella recitazione.
Attrice e performer di musical, ricopre ruoli da protagonista in numerose produzioni nazionali e internazionali. Debutta nel 2006 in teatro come solista a fianco di Gianluca Guidi in La resistibile ascesa di Gianluca G. a cui segue la commedia musicale Facciamo l’amore con Enzo Garinei, Aldo Ralli e Lorenza Mario. Prosegue la sua carriera in celebri musical e commedie musicali tra cui Legally Blonde (Vivian Kensington), Sister Act (Suor Maria Roberta), Grease (Patty, cover Rizzo e Marty per la Compagnia della Rancia), First date di Austin Winsberg (Casey, protagonista femminile), Alice nel paese delle meraviglie (protagonista femminile), Disincantate il musical (Biancaneve, protagonista femminile), vincitore del miglior musical edito 2016/17, Raffaello e la leggenda di Fornarina (Lucrezia, protagonista femminile), Alice nel paese delle meraviglie (protagonista femminile), Heidi il musical (zia Date), Cappuccetto Rosso (mamma Ada), Il principe della gioventù, musiche del Mº Riz Ortolani e regia di Pierluigi Pizzi (cover della protagonista femminile).
È assistente alla regia del M° Luciano Cannito in Cabaret il musical con Arturo Brachetti e Diana del Bufalo e Fame – Saranno famosi, dei quali spettacoli cura anche le liriche con il Mº Cannito. Per 4 anni dirige la Torino Musical Academy dove è anche docente di Musical Theatre, Scene act e Duets performance. È project manager di Studio Emme Roma.
Cura le regie integrali/scolastiche di The Addams Family, Fame -Saranno famosi, Legally Blonde, Hairspray, 9 to 5 e, in forma ridotta, di My fair lady, Grease, Cantando sotto la pioggia, High School musical, 13 (musical).
Al cinema è Alessandra nel film La Sindrome di Antonio con Giorgio Albertazzi e Antonio Catania e corpo di ballo in Olè (Carlo Vanzina).
Fiorenza Gherardi De Candei
Industry
Fiorenza Gherardi De Candei è Communication manager e Ufficio stampa in ambito artistico e musicale collaborando con enti pubblici, fondazioni, aziende, associazioni, con oltre 30 festival italiani e internazionali, etichette discografiche major e indipendenti, associazioni e oltre 40 artisti italiani e stranieri. Ha vinto 3 Jazzit Award come miglior ufficio stampa del jazz italiano.
Dal 2005 è docente di materie inerenti Comunicazione, Music business, Promozione artistica e Personal branding presso Università, Festival, aziende di formazione e Conservatori italiani.
Negli anni ha ideato e progettato i programmi didattici di 150 percorsi formativi (Master, Workshop, Seminari, Corsi di Alta Formazione), divenuti format affermati a livello nazionale e replicati per 20-30 edizioni, con clienti illustri provenienti da tutta Italia.
Nel 2020 e nel 2021 è stata la presentatrice ufficiale dell’evento Il Jazz Italiano per le terre dei sisma a L’Aquila organizzato dalla Federazione del Jazz Italiano con il sostegno del MIBACT e di importanti sponsor nazionali.
È stata nel cast della trasmissione televisiva in onda su Rai5 Variazioni su Tema di Gegè Telesforo, mentre insieme a Greta Panettieri è autrice e conduttrice del programma radiofonico G Pills, disponibile anche in podcast.
Flavio Gismondi
Recitazione
Nasce a Roma e si avvicina alla musica fin da piccolo. Studia prima violino e successivamente pianoforte presso il conservatorio Santa Cecilia di Roma, dove studia inoltre composizione, armonia e solfeggio. In seguito perfeziona la sua formazione presso la New York Film Academy. Alterna alla principale attività teatrale, specialmente nel genere musical, apparizioni in film, serie TV, pubblicità e trasmissioni televisive.
Nel 2007 è Romeo nell’opera popolare Giulietta e Romeo di Riccardo Cocciante, con debutto all’Arena di Verona. Nel 2009 viene selezionato per interpretare Matias Beltran ne Il mondo di Patty – Il musical più bello, spettacolo da cui in seguito viene tatto un film. Ottiene il ruolo di Matias anche in Patito Feo, versione spagnola dello spettacolo. Nel 2011-2012 interpreta il ruolo di Gianluca Palladini in Un posto al sole. Nel 2015 è Jack Kelly, il protagonista della prima produzione italiana del musical Disney Newsies al Teatro Nazionale di Milano. Nel 2016 è Bob Gaudio in Jersey Boys, regia di Claudio Insegno e Billy in Dirty Dancing, regia di Federico Bellone.
Interpreta inoltre Artie Green cover Joe Gillis in Sunset Boulevard (Spagna), regia di Jaime Azpilicueta, Jimmy in Flashdance, regia di Chiara Noschese (2019), Galileo Figaro in We Will Rock You (Olanda), regia Massimo Romeo Piparo (2019).
Dal 2021 al 2023 è Theodore “Laurie” Laurence in Piccole Donne – Il musical di Broadway con la regia di Fabrizio Angelini. Nel 2024 è Nick in Fame, Saranno Famosi, regia e coreografie di Luciano Cannito.
Maria Letizia Gorga
Recitazione
Attrice e cantante, laureata in Lettere presso l’Università di Roma La Sapienza e in Dams Teatro, musica e danza presso l’Università di Roma Tre, si diploma come attrice presso la Scuola Internazionale dell’Attore diretta da Alessandro Fersen e si specializza alla Scuola drammatica di Mosca con il Maestro Anatolj Vassiliev, con cui lavora in Italia e in Russia dal 1990.
Ha studiato voce e canto con i maestri: G. De Amicis-Roca, G. Jurova, T. Carcavallo e S. Molik.
Ha lavorato sull’interpretazione e la diffusione della Poesia con Achille Millo, Elio Pecora, Edoardo Sanguineti, Corrado Calabrò, il M° Fausto Razzi, la regista Federica Altieri, il Roma Europa festival, l’Einaudi e il festival Mediterranea diretto da F. Bettini, e per l’Odin Teatret di Holstebro.
Ha realizzato il dvd Avec le temps, Dalida e il cd Todo cambia – Viaggio intimo con Mercedes Sosa, tratti dagli omonimi spettacoli, distribuiti dalla CNImusic. Quest’ultimo è stato anche presentato ai Concerti del Quirinale.
Ha composto e interpretato per il Macerata Opera Festival Mediterranea, onde sonore, melologo per voce e archi musicato e diretto dal Maestro Cinzia Pennesi e da C. Magnan, C. Rebora e R. Vacca.
Ha inciso il disco de La Cantata dei Pastori di Peppe Barra e del Decamerone di Renato Giordano, entrambi con le musiche originali di Lino Cannavacciuolo. Nel
disco Satyricon canta i brani di Mario Rivera e Gabriele Coen. È nel disco e nel musical con le canzoni di Pino Daniele, Musicanti.
È nel film Youth di Paolo Sorrentino e nella sua colonna sonora con il brano A ma maniere di P. Sevran.
In teatro è diretta da Vassiliev, De Simone, Albertazzi, Scaparro, Barra, Micol, Ammendola, Sepe, Russo, Pesce, Malosti, Giordano, Pedroni, Giorgetti, La Manna, Gazzara, Tamburi, Prosperi, Belli, Piccoli, Lombardo Radice, Pera Tantina de La Fura dels Baus, Oliviero, Venturiello e altri e ha collaborato con grandi musicisti come Nicola Piovani, Ezio Bosso,Germano Mazzocchetti.
>In cinema e in televisione è stata diretta da Sorrentino, Martani, Ammendola e Pistoia, Laudadio, Balducci, Izzo, Odorisio, Terracciano, Ponzi, Rocco, Parisi, Graffeo e Manni, Pingitore, Colabona, Mercalli, Inturri, Mosca e Vullo, etc.
Nel 1995 viene premiata come migliore attrice protagonista al festival di Fondi per lo spettacolo Controfigura e nel 2019 con il “Premio Internazionale EUROPA e CULTURA del NUOVO UMANESIMO”.
Unisce da anni alla sua professione di attrice quella di insegnante di dizione, educazione della voce, recitazione e arti sceniche presso prestigiose accademie e università.
Ha scritto un manuale di dizione ed educazione della voce dal titolo La voce
aperta. Viaggio nell’universo della voce parlata, Capire edizioni. Ha inoltre pubblicato la sua ricerca sulla dizione poetica nel libro Accordi poetici, teoria e prassi della dizione poetica nel XX secolo, CartaCanta edizioni.
Ivan Lazzara
Canto
Docente di canto, vocal coach e direttore di coro, esperto in vocologia artistica e arti performative.
Inizia gli studi musicali a 6 anni e segue convegni internazionali di medicina e arti performative dall’età di 14 anni. È stato protagonista in musical nazionali tra i 16 e i 19 anni, continuando contemporaneamente gli studi musicali. Si specializza in “voice craft” nel 2008 e partecipa a convegni di vocologia ospitando artisti internazionali nel 2009.
Nel 2010 è direttore artistico di un concorso nazionale e nel 2011 è ospite in un altro convegno di vocologia. Dal 2012 inizia l’attività didattica e nel 2013 realizza la sigla di un importante convegno internazionale di vocologia. Dal 2016 insegna al Conservatorio Tchaikovsky di Nocera Torinese. Dal 2017 è responsabile nazionale del settore tecnico-didattico della Fipass e metodo Pass e collabora con vari professionisti nel campo della musica. Nel 2018 diventa direttore artistico di un congresso internazionale sulla voce e la musica, con un’ampia partecipazione di artisti e studiosi del settore.
Collabora con diversi direttori d’orchestra e musicisti nazionali e internazionali e partecipa al 68° e 70° festival di Sanremo come preparatore vocale, contribuendo al successo di diversi artisti in competizione. Ha tenuto masterclass in Libano nel 2018 presso la Facoltà di Musica dell’Università Holy Spirit di Kaslik, continuando a essere un punto di riferimento nel campo della vocologia e delle arti performative.
Angelo Nigro
Canto
Angelo Nigro si è dedicato al pianoforte sin da giovane, iniziando gli studi ufficiali a soli 5 anni. Ha conseguito con eccellenza il diploma in Pianoforte e Musica Jazz e ha continuato con la Composizione. La sua carriera musicale è stata caratterizzata da successi in importanti concorsi nazionali e internazionali, specialmente in ambito cameristico. Ha pubblicato due composizioni significative, ispirate ai sonetti di Shakespeare, con Sinfonica Jazz, ottenendo grande successo. La serie di composizioni originali per tastiere moderne intitolata Portraits è stata pubblicata in un CD omonimo.
Ha ricoperto ruoli di rilievo nelle orchestre sinfoniche e nelle fondazioni liriche, tra cui direttore, pianista e maestro Sostituto, collaborando con figure di spicco internazionali. In televisione, è stato piano conductor e arrangiatore in importanti produzioni per Rai e Mediaset, collaborando con artisti nazionali e internazionali, tra cui Pino Daniele, Renato Zero, Massimo Ranieri, Milva e molti altri, oltre ad essere assistente per rinomati musicisti. Ha condiviso il palco con Al Bano Carrisi in tournée internazionali per diversi anni e ha partecipato a produzioni discografiche e televisive di successo.
Nella radio, ha collaborato con Flavio Insinna su Rai Radio2 ed è stato pianista per Affari tuoi su Rai1. Ha contribuito come arrangiatore e direttore al progetto Musica Nuda con Petra Magoni e Ferruccio Spinetti e ha lanciato il singolo Guardami nel marzo del 2023. Ha accompagnato Lina Sastri in alcuni spettacoli e si è esibito al Teatro dell’Opera di Erevan in Armenia nel 2022.
Come collaboratore del Sesto Armonico di Peppe Vessicchio, ha partecipato a produzioni di alto livello come Sanremo per Rai1 e concerti di artisti come Fiorella Mannoia e Francesco De Gregori, oltre a insegnare presso il Conservatorio Piccinni di Bari e il Conservatorio Tartini di Trieste.
Claudia Paganelli
Canto
La carriera di Laura Paganelli nel teatro è caratterizzata da una vasta gamma di ruoli che dimostrano la sua versatilità e capacità interpretativa. Dal 1994, quando ha esordito al Teatro Flaminio con Questi Fantasmi, fino alle sue più recenti performance in produzioni come La Sirenetta nel 2019 al Teatro Palapartenope di Napoli, ha dimostrato una dedizione costante e una padronanza del palcoscenico. In particolare, il suo ruolo come protagonista femminile in C’era una volta Scugnizzi e come Beatrice ne La Divina Commedia – L’Opera sono stati esemplari della sua abilità nell’interpretare ruoli complessi e sfaccettati.
Nel panorama televisivo, ha portato il suo talento in diversi contesti, da apparizioni in festival come il Festival di Napoli e il Giffoni Film Festival, fino a partecipazioni in programmi di intrattenimento di grande successo come Domenica In e 24 Mila Voci. Queste esperienze hanno ulteriormente ampliato il suo raggio d’azione e la sua visibilità nel mondo dello spettacolo. Oltre alla sua brillante carriera sul palcoscenico e sullo schermo, ha lasciato un’impronta significativa nell’ambito del doppiaggio. Collaborando con la Walt Disney dal 2009, ha prestato la sua voce a una serie di personaggi iconici in film d’animazione, serie TV e spettacoli dal vivo. La sua padronanza del canto e della recitazione si è dimostrata preziosa in questo settore, contribuendo a portare vita e personalità ai personaggi che ha doppiato.
Dal 2017 condivide la sua esperienza e competenza come insegnante di canto. La sua passione per l’insegnamento si è estesa anche al doppiaggio cantato, confermando il suo impegno nel coltivare e ispirare le nuove generazioni di talenti nell’ambito delle arti performative.
Manuel Parruccini
Danza
Dopo aver conseguito il suo diploma, si unisce alla prestigiosa compagnia di balletto del Teatro dell’Opera di Roma, dove immediatamente si distingue assumendo ruoli di primo piano come solista e primo ballerino. Nel corso della sua carriera, ha avuto il privilegio di incarnare ruoli protagonistici in opere create da rinomati coreografi di fama mondiale, tra cui Petit, Robbins, Limon, Ailey, Ashton, Amodio, Cannito, Chalmer, Bart, Fracci, Gades, Cranko, McMillan e Baryshnikov.
Ha condiviso il palcoscenico con artisti di spicco come Terabust, Fracci, Semionova, Cuthberson, Saidakova, Salenko e Zakharova, contribuendo a creare interpretazioni memorabili. Riconoscimenti prestigiosi non sono mancati nel suo percorso, tra cui il prestigioso Premio Positano per il suo eccezionale contributo alla danza.
Ha portato la sua arte in rinomati teatri a livello internazionale, esibendosi al Teatro dell’Opera di Monaco di Baviera, al Bunka Kaikan di Tokyo, al Teatro Massimo di Palermo e al Reina Sofia di Valencia come Ospite d’Onore. La sua carriera ha subito una naturale evoluzione, da primo ballerino a maestro di danza e assistente coreografo. Ha anche dato il suo apporto alla creazione artistica dirigendo quattro produzioni per il Teatro Nazionale e due produzioni per l’Accademia Nazionale di Danza.
Oltre alle sue brillanti esibizioni, si è dedicato al ruolo di Direttore Artistico presso il Teatro Lo Spazio di Roma e ha condiviso la sua esperienza in veste di docente presso l’Art Village di Roma. Inoltre, ha assunto la posizione di Maître presso la Roma City Ballet Company, dimostrando la sua continua dedizione al mondo della danza e alle nuove generazioni di ballerini.
Giorgio Pasotti
Masterclass
Giorgio Pasotti è un attore e regista italiano. I suoi primi film da protagonista, tuttavia, sono stati girati in Cina, dove l’attore ha vissuto tra la fine degli anni ’80 e l’inizio dei ’90.
L’anno della svolta per la sua carriera è il 1998, quando prende parte al film I piccoli maestri, tratto dal romanzo sulla resistenza di Luigi Meneghello, e inizia la sua collaborazione con Gabriele Muccino, che lo porterà alla grandissima popolarità degli anni 2000. Con Gabriele Muccino dietro la macchina da presa Giorgio Pasotti interpreterà Matteo in Ecco fatto (1998). Nel 1999, sempre con Gabriele Muccino da regista, vestirà ancora i panni di un personaggio di nome Matteo, nel fortunatissimo film Come te nessuno mai.
Dopo la conquista del cinema, per Giorgio Pasotti, nel 2002 arriva il momento della conquista del piccolo schermo, cosa che avviene grazie al personaggio di Paolo Libero in Distretto di Polizia.
Tra il 2004 ed il 2007 è protagonista al cinema di numerosi film fino al 2010, dove torna al cinema per girare il sequel de L’ultimo bacio. Baciami ancora, sempre con Muccino alla regia.
Nel 2015 fa il suo esordio alla regia, in coppia con Matteo Bini, girando Io, Arlecchino. Abbi Fede, del 2020, è il film che invece lo vede da solo dietro la macchina da presa in veste di protagonista e regista.
Leonardo Pieraccioni
Masterclass
Versatile artista italiano, inizia la sua carriera emergendo come attore teatrale e comico di spicco, grazie al suo stile unico e coinvolgente. Il suo debutto come regista e interprete in Il Ciclone (1996) segna il suo ingresso nel panorama cinematografico italiano. Da allora, ha consolidato la sua posizione dirigendo e recitando in numerosi film di successo come Fuochi d’artificio (1997) e Il mio West (1998).
La sua filmografia è caratterizzata da commedie leggere e romantiche, spesso ambientate nella suggestiva cornice toscana, che esplorano le dinamiche umane e l’amore in modi accattivanti. La sua regia spontanea e la creazione di personaggi memorabili lo hanno definito come uno dei registi più amati del cinema italiano contemporaneo. Oltre alla presenza sul grande schermo, Pieraccioni ha calcato anche il palcoscenico televisivo, partecipando a programmi comici e conducendo trasmissioni di successo.
Onorato con numerosi premi, tra cui i prestigiosi David di Donatello e Nastri d’Argento, ha mantenuto un forte legame con Firenze, ispirandosi costantemente alla cultura e alle tradizioni toscane.
Leonardo Pieraccioni continua a intrattenere e ispirare il pubblico italiano con il suo talento poliedrico, dimostrandosi uno degli artisti più amati e rispettati della scena cinematografica italiana. La sua maestria nel combinare umorismo, sensibilità e autenticità lo rende una figura di spicco non solo nel cinema, ma anche nell’intrattenimento in generale.
Luca Pitteri
Canto
Pianista, compositore, direttore di coro e d’orchestra, arrangiatore, cantante.
Vocal coach di fama nazionale, ha rivestito nelle prime sei edizioni (2001-2007) il ruolo di docente di canto nella fortunata trasmissione Amici di Maria De Filippi su Canale 5 ed è stato preparatore vocale di numerose trasmissioni televisive tra le quali Ti lascio una canzone su Rai Uno (2 edizioni 2008-2009) e Io canto (4 edizioni, 2010-2013), The winner is (2017) e All together now (4 edizioni, 2019-2021) su Canale 5.
Docente di Canto Pop-Rock presso il Conservatorio Licinio Refice di Frosinone, è stato spesso invitato a Ravenna dall’illustre foniatra Dr. Franco Fussi a tenere interventi sul canto moderno nei suoi prestigiosi convegni internazionali di foniatria ed è regolarmente docente di ‘Vocologia artistica’ nell’ambito del Corso Accademico annuale di alta formazione professionale dell’Università di Ravenna.
Come corista, Direttore sostituto e Maestro accompagnatore al pianoforte ha avuto modo di collaborare per anni con illustri artisti pop come Franco Battiato e direttori classici di fama mondiale quali Claudio Abbado, Carlo Maria Giulini, Eliahu Inbal, Peter Maag, Jeffrey Tate, Rudolph Barshaj.
Come direttore del gruppo Gospel VGE, con il quale ha prodotto 4 LP, vanta collaborazioni discografiche ed esibizioni televisive al fianco di artisti di fama nazionale e internazionale del calibro di Brian May dei Queen, Michael Bublè, Lionel Ritchie, Pino Daniele, Renato Zero, i Take Six, Claudio Baglioni, Elisa, i Pooh, Didid D’Alessio, Ivana Spagna, PaoloBelli, Grazia Di Michele, Michelle Hunziker.
Lucio Presta
Masterclass
Imprenditore, produttore, manager internazionale.
I suoi inizi nel mondo dello spettacolo sono piuttosto legati al mondo della danza: i primi lavori sono infatti da ballerino, grazie al contributo di John Lei e Flora Torrigiani.
Nel 1990, mentre ancora gattona in un mondo tutto nuovo, progetta, realizza e produce la sigla dei mondiali. Nel 2002 fonda la società Arcobaleno Tre, oggi casa professionale di artisti di portata nazionale e internazionale come Paolo Bonolis, Simona Ventura, Antonella Clerici, Ezio Greggio, Lorella Cuccarini.
È produttore esecutivo di milioni di programmi, fautore di cultura in tutto il mondo, responsabile dell’ideazione e produzione di alcuni tra gli spettacoli di maggior successo. Produce e gestisce ben cinque edizioni di Sanremo.
Si deve a lui il merito della riuscita della grande serata di apertura di Fiera Expo. Vanta al suo interno una vastità di produzioni tv, in Italia come in Spagna (5 anni di Telecinco, principale rete televisiva spagnola), ma soprattutto l’apertura di società capaci di dare più di 100 posti di lavoro a produzione. Da Arcobaleno Tre a SDL, la società ideatrice di programmi di straordinario successo come Avanti un Altro, Chi ha incastrato Peter Pan, Il senso della vita, Buona Domenica.
Per dare ai giovani la possibilità di conoscere da vicino il mondo dell’industria televisiva, vista dal punto di vista del merito e dello spirito di sacrificio, inventa il progetto NexTV, un laboratorio di circa 15 incontri, ciascuno dei quali vissuto con professionisti televisivi di grande notorietà e successo, completamente gratuito.
Fabrizio Prolli
Danza
Coreografo e ballerino per i più grandi show televisivi e pop star nazionali e internazionali. Firma le coreografie per Amici di Maria De Filippi, Viva Rai due, I live tour di Paola e Chiara e collabora alle coreografie per Elisa, Giorgia, Alessandra Amoroso, Tiziano Ferro, Claudio Baglioni e Noemi solo per citarmi alcuni.
Firma le coreografie di Wonderboys per Roma City Ballet Company sotto la direzione artistica di Luciano Cannito in tour in Italia e per la compagnia The Sacred Heart, in tour nel 2024 nei teatri più importanti degli USA.
Coreografo associato per il musical Fame – Saranno Famosi firmato da Luciano Cannito, attualmente in tour in Italia.
Andrea Scazzi
Danza
Andrea Scazzi, nato nel 1985, ha iniziato il suo percorso nell’arte della danza all’età di 10 anni. Sin da subito, ha avuto la fortuna di studiare con alcuni dei migliori insegnanti del settore, tra cui spiccano nomi illustri come Steve La Chance, Kledi, Toni Candeloro, Mauro Mosconi, Michele Oliva, Silvia Humaila, Veronica Peparini e Giuliano Peparini.
La sua carriera da ballerino professionista lo ha portato a partecipare a una vasta gamma di spettacoli, dimostrando il suo talento in produzioni come Zain, Il Principe della Gioventù, 1789 Les Amants de la Bastille, Romeo & Giulietta Ama e Cambia il Mondo e Amici di Maria De Filippi.
Andrea Scazzi ha anche contribuito in qualità di assistente alle coreografie nel tour di Alessandra Amoroso Vivere a Colori e ha lavorato sui video musicali di brani celebri come Mambo Salentino, Karaoke, Piuma, Sorriso Grande, Tutte le Volte di Astol, Brava Gente e Rimani di Virginio, No Hero e Love Me Forever di Elisa e Ti Amo e Non Lo So Dire di Noemi. Inoltre, ha partecipato come ballerino in eventi di rilievo come i Wind Music Awards, Vodafone, TIM e Tutto Accade a San Siro, con Alessandra Amoroso nel contesto del Tutto Accade Tour.
La sua versatilità artistica lo ha portato anche al mondo della televisione, dove ha partecipato al programma televisivo di Piero Chiambretti, La TV dei 100 è Uno.
Oggi, Andrea Scazzi si è affermato come un ballerino professionista di grande talento, ma non si è limitato solo a questo ruolo. Ha anche intrapreso la carriera di coreografo e maestro di danza, condividendo la sua passione e la sua esperienza con le generazioni future.
Rosaria Valentina Sfragara
Recitazione
Rosaria Valentina Sfragara, autrice, attrice, comunicatrice e formatrice di talento, ha conseguito la laurea in Economia e Finanza nel 2007 e una seconda laurea in Economia e Gestione del Territorio e del Turismo nel 2013. Nel 2004 ha completato il orso professionale “Eschilo2001” con l’associazione Punto Improprio di Gela, in collaborazione con l’Accademia Silvio D’Amico di Roma, la Fondazione INDA di Siracusa, il Teatro Stabile di Catania, la compagnia Bottega del Pane e la Scuola Holden di Torino, avviando così la sua carriera nelle arti performative.
Ha successivamente ottenuto diplomi presso la Scuola d’Arte Drammatica Tèates di Michele Perriera nel 2006 e presso il Teatro Stabile di Palermo nel 2009. Ha ampliato le sue competenze nel doppiaggio con esperti del settore come Francesco Vairano, Rita Savagnone, Carlo Valli, Bruno Alessandro e Gianni Giuliano. Ha recitato in diverse produzioni teatrali di rilievo, tra cui Massa e Potere di Elias Canetti, Sonata a Kreutzer di Lev Tolstoj e La Casa di Bernarda Alba di Federico García Lorca.
In televisione, ha recitato in serie come Vite in fuga, L’allieva 3 e La mafia uccide solo d’estate, 2° serie. Ha svolto attività di speaker pubblicitaria per marchi come Pallex, San Crispino e Paneangeli e ha prestato la sua voce per audiolibri come Patres, Calpurnia: l’ombra di Cesare e Prigioniera del Cuore.
È docente di dizione italiana presso diverse accademie di recitazione e doppiaggio, tra cui il percorso Musical Training e il percorso universitario Pearson di Performing Arts dell’Art Village di Roma. Inoltre, ha competenze come coach di public speaking, recitazione, team building e soft skills, offrendo il suo contributo a professionisti ed aziende. La sua versatilità e dedizione la rendono una risorsa di valore nel panorama culturale contemporaneo.
Beppe Vessicchio
Masterclass
Compositore, direttore d’orchestra e ricercatore in ambito musicoterapico, conosciuto col diminutivo di Peppe o Beppe.
In ambito nazionale allaccia una fertile collaborazione con Gino Paoli, col quale scrive a quattro mani canzoni come Ti lascio una canzone, Cosa farò da grande, Coppi. Partecipa come direttore musicale a produzioni televisive: Va’ pensiero, Buona Domenica, Viva Napoli, Note di Natale e varie altre.
È una presenza quasi fissa al Festival di Sanremo dal 1990, Ha partecipato ad Amici di Maria De Filippi. Tra le sue composizioni emerge Sogno interpretata da Andrea Bocelli, una romanza che ha dato il titolo ad un album che ha venduto oltre nove milioni di copie. Ha composto arrangiamenti per numerosi artisti tra i quali anche Elio e le Storie Tese, Zucchero, Ron, Ornella Vanoni, Fiorella Mannoia e Eros Ramazzotti.
Ha diretto in mondovisione l’orchestra “Vivaldi” di Mosca in occasione del decennale della scomparsa di John Lennon nella famigerata sala rossa del Cremlino. Nel 2016 ha ottenuto a Montecitorio il riconoscimento rientrando nelle prime “100 eccellenze italiane”. Nel 2017 ha pubblicato il suo primo libro, La musica fa crescere i pomodori e il cd Parenti latini realizzato con “I Solisti del Sesto Armonico”. Sempre nel 2017 è diventato direttore artistico-musicale delle iniziative dell’Antoniano, incluse le edizioni de Lo Zecchino d’Oro.
Nel 2012, insieme ad alcuni solisti di grande talento, ha fondato “Il Sesto Armonico”, un libero movimento musicale. A questo movimento è correlato un pensiero creativo che si fonda sui principi della scuola del contrappunto classico. Tale nuova corrente è stata da lui battezzata “musica armonicanaturale”.
Fabrizio Angelini
Repertorio Musical
Debutta come attore in teatro con Cirano al fianco di Gigi Proietti. Ha studiato recitazione con Alba Maria Setaccioli e Francesca De Sapio, canto con Cesare Rufini e si è diplomato presso l’Accademia Nazionale di Danza, lavorando poi nel Corpo di Ballo dell’Opera di Roma e del San Carlo di Napoli. Ha seguito laboratori teatrali con registi come Pierpaolo Sepe, Daniele Salvo e Graziano Piazza.
Ha lavorato come attore, coreografo e regista collaboratore per la Compagnia della Rancia, prendendo parte a produzioni come A Chorus Line, The Producers, Grease, Pinocchio e molti altri. Per la Compagnia dell’Alba ha diretto spettacoli come Nunsense: il musical delle suore! e Aggiungi un posto a tavola.
Ha diretto e coreografato numerosi altri spettacoli tra cui Arsenico e vecchi merletti, Rent e Tutti insieme appassionatamente. Ha curato le coreografie di spettacoli televisivi come Il Natale della Mamma Imperfetta e Telegatti. È stato regista residente di La Bella e La Bestia e Mamma Mia! al Teatro Brancaccio di Roma.
Ha ricevuto premi come IMTA, Vignale Danza, BroadwayWorld.com Italia 2013 e Italian Musical Awards 2016 per le sue regie e coreografie.
Eleonora Beddini
Interpretazione
Eleonora Beddini è pianista, compositrice e direttrice musicale. Il suo lavoro indaga prevalentemente il luogo di confluenza tra musica, movimento, arti visive, teatro e multimedialità.
Specializzata in musica da film, compone numerosi musical originali su libretti di Dario Vergassola, Fabio Cicolani, Tobia Rossi, Pino Costalunga, e musiche di scena per spettacoli di teatro e teatro-danza replicati nei teatri di tutta Italia, collaborando con i registi Pino Strabioli, Luca Pagliari, Eugenio Allegri, Elda Olivieri, Fabio Marchisio, Marco Galignano e molti altri.
Con l’artista visivo Andrea Nevi ha realizzato istallazioni audio-visive ospitate in musei di arte contemporanea di tutto il mondo, tra cui l’Hangar Bicocca di Milano, il Loft Rizzardi Art Foundation di San Pietroburgo, l’Armenian Center for Contemporary Experimental Art in Yerevan, la Zurab Tsereteli Art Gallery per la V Biennale di Mosca.
Prima tastiera per Mary Poppins (regia di F. Bellone), è pianista e/o direttrice musicale-vocale per numerosi musical, tra cui:
Dal 2023 è direttrice musicale del progetto B.L.U.E. della compagnia romana I Bugiardini e dei progetti This Is Wonderland e Christmas World di Lux Holding; è inoltre docente di “Composizione e arrangiamento Pop-Rock” presso il Conservatorio F. A. Bonporti di Trento.
Yuri D’Agostino
Acting 1
Attore con esperienza in teatri e compagnie di rilevanza nazionale (Il Mulino Di Amleto). Competente assistente alla regia con un focus sull’analisi del testo e dei personaggi.
Acting Coach e consulente in corsi riguardanti recitazione e metodologie teatrali. Social Media manager per festival e compagnie (Il Mulino di Amleto, Teatro della Tosse).
Alessandra Eleonori
Voice and Speech for Actors
Laureata in Scienza della Comunicazione, ha studiato recitazione, doppiaggio e canto tra Milano, Roma e Torino. Collabora con diversi studi di doppiaggio e clienti italiani e internazionali, prestando la sua voce per spot (Supradyn, Max Factor, Libenar, Guna…), film (Ricomincio da me, Terra e Polvere, Possessor, La Verità del Natale…), serie tv (The Rookie, Cobra Kai, Dollface, Palpito 2…), docu-reality (Hell’s Kitchen, Picasso, Elon Musk Show…), soap (Tempesta d’Amore), videogiochi (Gotham, Fallout, Lego, Starwars…), e-learning, audiolibri (Audible, Mondadori, Feltrinelli, Sellerio), audioguide e traducendo e adattando serie tv, reality show, film e cartoni animati.
Ha recitato in diversi spettacoli teatrali, trasmissioni televisive, video e reading letterari ed è docente di dizione italiana, uso della voce ed espressività.
È autrice del libro Paole parole parole – Come memorizzarle e comunicare efficacemente usando la dizione corretta.
Claudio Fabro
Vocal Repertoire
Insegnante di canto, cantante, autore, maestro di coro, vocal coach per il Musical Theater, da oltre 20 anni svolge la propria attività di ricerca vocale e musicale. Dal 2008 al 2012 è docente di canto e coro presso il “Centro Jazz Torino” e dal 2012 presso la “Jazz School Torino”. Dal 2008 è docente di canto presso la “BSMT – Bernstein School of Musical Theater” di Bologna. Ha collaborato con il regista di musical Massimo Romeo Piparo in qualità di vocal coach e maestro di coro nelle seguenti produzioni: 2007 Alta Società con protagonista Vanessa Incontrada; 2008 Hairspray; 2014 Jesus Christ Superstar con Ted Neeley, storico protagonista dell’omonimo film del 1973, Simona Molinari, Negrita, Shel Shapiro.
Lavora come vocal coach per la musica pop (Nathalie, vincitrice di X Factor 2010; Yendry, X Factor 2011; Giulia Saguatti, The Voice of Italy 2013). Nel 2016 partecipa al Festival di Sanremo in qualità di vocal coach della cantante Miele nella categoria Nuove Proposte. Nel 2019 partecipa al “XII Convegno Internazionale La Voce Artistica” di Ravenna presentando “SOVTraining”- protocollo didattico per la voce, con il quale partecipa nel 2021 al “Voice Symposium” di Philadelphia (USA) e nel 2022 alla Pan-European Voice Conference a Tallin (Estonia). Nel 2023 viene pubblicato da Volontè edizioni il libro SOVTraining, la voce e i SOVTE di cui è coautore. Svolge intensa attività didattica in Italia.
Cristina Fraternale Garavalli
Tap 1
Inizia con lo studio della danza classica e consegue il diploma della Royal Academy of Dancing, per poi dedicarsi anche al tip tap, alla danza jazz e funky e al musical.
Come performer di musical divide il palcoscenico con artisti del calibro di Enrico Montesano (Beati voi!, Nojo vulevan savuar ancor, Un sogno di famiglia), Arturo Brachetti (Gran Varietà), Enzo Iacchetti e Gianluca Guidi (The Producers), Luca Barbareschi, Maria Laura Baccarini e Lorenza Mario (Chicago), Marina Massironi, Serena Autieri e Giorgio Borghetti (Bulli e Pupe).
In televisione è nel corpo di ballo di Scommettiamo che? con Fabrizio Frizzi e Valeria Mazza, Rido con Luca e Paolo, Aspettando Sanremo con Renzo Arbore e Lino Banfi e in altre trasmissioni quali Cent’anni insieme, Quelli che il calcio (coreografie delle telepromozioni), Cri Cri.
Come coreografa collabora con Arturo Brachetti per la realizzazione degli spettacoli Le Musichall e
Spikisi e con Rai 2 per lo spettacolo Comics in show, condotto da Nina Morich con, tra gli altri, Enrico
Brignano e Cinzia Leone.
Lavora come assistente alle coreografie con Fabrizio Angelini (Singing in the rain, Gardaland show) e Manolo Casalino (Un sogno di famiglia) e come organizzatrice e coreografa per eventi, Casinò, Grandi Hotels e Resort, conventions e video musicali.
Laura Galigani
Vocal Repertoire
Musical Theatre in Practice
Nata a Pistoia, fin da giovanissima studia danza classica e moderna (Scala di Milano, Balletto di Toscana, l’Académie Princesse Grace di Montecarlo, l’Ecole Supérieure de Danse de Cannes) e canto lirico (Accademia Mabellini di Pistoia). Ha continuato a studiare canto con Shawna Farrell, Elisa Turlà, Francesco Lori. All’età di 19 anni vince una borsa di studio alla Pinapple Dance Studios di Londra dove approfondisce lo studio nelle tre discipline. Nel 2015 si avvicina al metodo Estill Voicecraft studiando con Elisa Turlà e Alejandro S. Martinez e nella danza ricevendo l’attestato come docente di danza classica (certificato c.o.n.i.).
Come performer interpreta ruoli principali in numerose produzioni tra cui: Casanova Opera pop (Rosa), musiche Red Canzian, Disincantate (Biancaneve – protagonista femminile), di Dennis T. Giacino in collaborazione con Fiely Matias, Appuntamento al buio – il musical, (Casey) versione ufficiale italiana di First Date di Austin Winsberg e Michael Weiner, è Alice in Alice nel paese delle meraviglie, regia Christian Ginepro e Miss Bell in alcune rappresentazioni di Fame – Saranno Famosi, regia Luciano Cannito.
È Suor Maria Roberta in Sister Act, regia di Carline Brouwer (Stage Entertainment e Whoopi Goldberg), è Patty e cover di Marty e Rizzo in Grease, regia di Federico Bellone (Compagnia della Rancia). È Anita (co-protagonista femminile) nell’operetta L’acqua cheta.
Interpreta il ruolo della mamma in Cappuccetto rosso il musical. È Lucrezia (protagonista femminile) in Raffaello e la leggenda di Fornarina. È ensemble e cover di Fioretta (protagonista femminile) nell’opera musical Il principe della gioventù, in prima mondiale al Teatro La Fenice, regia di Pier Luigi Pizzi, musiche del M° Riz Ortolani. È Zia Dete in Heidi il musical, regia di Maurizio Colombi.
È solista a fianco di Gianluca Guidi in La resistibile ascesa di Gianluca G e in Facciamo l’amore, con Enzo Garinei, Aldo Ralli e Lorenza Mario. È cantante solista negli eventi Huawei Channel Conference e Race to the top, prodotti da “Warm up industry” e in numerosi concerti diretti dal M° Guido Rimonda con l’orchestra Camerata Ducale e nel concerto Musical del 900 diretto dal M° Diego Basso.
È Melania, protagonista della sit-com Camerino, prodotta da Tauron Entertainment. È’ Linda nella serie tv The Gallery in onda su Sky di cui firma la regia. È Isotta nel cortometraggio Tristano e Isotta, prodotto da Manipura Production in collaborazione con Ombra.
In campo cinematografico fa parte del corpo di ballo nel film musicale Tanto pe’ cantà, regia di Carlo Lizzani e nel film Olè, regia di Carlo Vanzina. È Alessandra nel film La sindrome di Antonio, prodotto da Imago Film a fianco di Remo Girone e Giorgio Albertazzi.
È nel corpo di ballo nello spettacolo Prato di stelle, presentato da Tullio Solenghi, coreografe di Franco Miseria. È Grisette in La vedova allegra, regia di Simona Marchini e coreografe di Franco Miseria. Tersicore nel corpo di ballo del Maggio Musicale Fiorentino in La bella addormentata nel bosco, coreografe di Marius Petipa, ripresa da Anne Marie Holmes.
Dal 2019 a giugno 2024 Laura è Project Manager per l’agenzia cinematografica Studio Emme Roma, diretto da Sergio Martinelli e direttrice artistica e docente di Musical Theatre alla TMA.
Da settembre 2024 è assistente alla regia del M° Luciano Cannito per la versione italiana di Cabaret – Il Musical, Fame – Saranno Famosi, Rocky il Musical, prodotti dalla Fabrizio Di Fiore Entertainment.
Da Luglio 2024 è vicedirettrice artistica e docente di Musical Theatre del triennio universitario in Performing Arts – Art Village Torino e coordinatrice dei percorsi didattici Art Village Torino all’interno del Teatro Alfieri e Gioiello.
Vincenzo Latorre
Ensemble Singing
Il Maestro Vincenzo Latorre possiede una solida formazione musicale, avendo conseguito diplomi in pianoforte, direzione d’orchestra e composizione presso il Conservatorio G. Verdi di Torino tra il 1992 e il 1996. Ha perfezionato i suoi studi con corsi di perfezionamento in pianoforte e direzione d’orchestra in prestigiose istituzioni come l’Accademia Chigiana di Siena.
La sua carriera spazia tra diversi ambiti musicali, con un focus particolare sul teatro musicale e l’opera. Ha ricoperto ruoli di rilievo come Direttore musicale per la Compagnia della Rancia, dirigendo produzioni di musical come Cats, Happy Days e Hallo Dolly, collaborazioni con la compagnia Broadway Italia in veste di pianista e secondo direttore per The Phantom of the Opera. Direttore d’orchestra per numerose operette con la Compagnia Alfa Folies (2002-2005) e con la Società Lirica Tamagno (2004-2006). Ha collaborato con importanti orchestre italiane e internazionali, tra cui l’Orchestra Sinfonica di Sanremo e l’Orchestra dell’Opera di Roma. La sua esperienza include anche il ruolo di assistente del M° Anton Guadagno presso la Palm Beach Opera Festival.
Oltre all’attività performativa, ha svolto ruoli didattici come coordinatore musicale per corsi professionali di Musical Theater presso il Teatro Nuovo di Torino e docente presso l’Accademia della Voce di Torino.
Il suo profilo si completa con esperienze come compositore per teatro e televisione, dimostrando versatilità e competenza in diversi ambiti del panorama musicale.
Rossella Lucà
Contemporary Dance 1
La sua formazione nasce dal balletto Teatro di Torino e si consolida col diploma all’Accademia Teatro alla Scala di Milano. Vince il primo premio al Concorso Internazionale di Rieti, sezione contemporanea, e secondo in classico. Balla come solista e prima ballerina in diverse compagnie neoclassiche e contemporanee, assumendo anche il ruolo di maître de ballet.
Lavora con coreografi come Loredana Furno, Matteo Levaggi, Luciano Cannito, Giuliano Peparini, Mario Piazza, Roberta Baseggio, Kristian Cellini, Daniel Ezralow, Franco Miseria, Gino Landi e altri. Collabora come coreografa per i matinée del Teatro Sistina.
Lavora al cinema per Dario Argento e Paolo Sorrentino. Partecipa al talent Amici di Maria De Filippi. Lavora in televisione per Rai e Mediaset, per campagne pubblicitarie come Dove e in videoclip musicali.
Approfondisce la formazione anche in una direzione spirituale affrontando percorsi di studio olistici, di meditazione e di Crystal Sound Healing.
Insegna danza dall’età di vent’anni, organizza eventi e spettacoli. Fonda e dirige il Centro Chi è di scena – danza e benessere a Torino, nel quale unisce la Danza alla Meditazione.
Barbara Mazzi
Il monologo
Classe 1984. Diplomata come attrice alla Scuola del Teatro Stabile di Torino nel 2006. Approfondisce la sua formazione in modo costante, frequentando workshop diretti da personalità di fama nazionale e internazionale quali Margarete Aszmuth (Linklater), Valerio Binasco, Emiliano Bronzino, Maria Consagra (Laban-Bartenieff), Stefania De Santis (cinema) Nicole Kehrberger, Oskaras Korsunovas, Audrienne Hod (coreografia-danza), Bruce Myers, Thomas Ostermeier, Daniela Paci (danza), Lluis Pasqual, Carmelo Rifici, Alessio Maria Romano (Laban-Bartenieff), Michele Sinisi.
Ha iniziato a fare teatro all’età di 10 anni e ancora non ha smesso. Del teatro ama tutto dalla scena al backstage, dalla scrittura al lavoro costante di ricerca sull’interpretazione. Dal 2005 ad oggi, nel teatro ha lavorato in spettacoli diretti da Mauro Avogadro, Natalino Balasso, Pietro Carriglio, Uli Jackle, Claudio Di Scanno, Elena Gigliotti, Claudio Longhi, Marco Lorenzi, Valter Malosti, Bruce Myers, Eleonora Pippo, Ivanka Polchenko, Beppe Rosso, Elena Serra. È attrice per il Teatro Stabile d’Abruzzo, Teatro Stabile di Bolzano, Teatro di Roma/Teatro Nazionale, Teatro Stabile di Palermo, Teatro Stabile di Torino/Teatro Nazionale, Ert – Emilia Romagna Teatro, Elsinor Centro di Produzione Teatrale, Teatro dell’Elfo di Milano e per compagnie private riconosciute dal Ministero della Cultura come Acti Teatri Indipendenti, Teatro di Dioniso, L’Albero Teatro Canzone e molte altre.
Nel 2009, con colleghi attori diplomati alla Scuola del Teatro Stabile di Torino, dà vita al gruppo che prende il nome di Il Mulino di Amleto di cui è co-direttrice artistica. La compagnia ha sede a Torino, ha realizzato spettacoli con la regia di Marco Lorenzi, co-prodotti e/o ospitati dal Teatro Stabile di Torino/Teatro Nazionale, Teatro TPE, La Corte Ospitale di Rubiera (2017), Elsinor Centro di Produzione, Teatro Nazionale di Genova, Festival delle Colline Torinesi, Fondazione ERT Emilia Romagna Teatri. È attrice per gli spettacoli della compagnia: Per Ecuba con Franca Nuti (2010), Doppio Inganno – commedia perduta di William Shakespeare (2012-2013), Gl’innamorati da Carlo Goldoni(2014-2017), in tournée anche al Bejing Festival, Mahagonny – una scanzonata tragedia post-capitalistica da Bertolt Brecht per il Festival delle Colline Torinesi (2015), L’albergo del libero scambio di Georges Feydau ma interamente riscritto da Davide Carnevali (2015 e 2017), Il Misantropo di Molière (2017), Ruy Blas. Quattro quadri sull’identità e sul coraggio da Victor Hugo, vincitore bando SIAE Sillumina Nuove Opere (2017-2018), Senza Famiglia (2019), finalista Premio Scenario 2017. Tra le ultime creazioni c’è Platonov da Anton Cechov, vincitore Krapp’s Last Seen 2018, finalista Premio Rete Critica 2019, prodotto da Elsinor Produzioni e Teatro TPE Torino, Kollaps di Philipp Löhle, prodotto da Teatro Stabile di Torino/Teatro Nazionale e Teatro TPE (2020), Festen, prima versione italiana dell’omonimo cult-movie danese (2020-2024). Attualmente è nel cast della prima versione italiana di Tous des oiseaux di Wajdi Mouawad, tradotto per la prima volta in italiano da Monica Capuani proprio per lo spettacolo della compagnia Come gli uccelli, tournée 2023-2024-2025.
Per la televisione realizza spot pubblicitari e la miniserie Rai Mameli con la regia di Luca Lucini; videoclip musicali, soap-opera come Centovetrine, serie-tv come I Cesaroni. Nel cinema interpreta un piccolo ma divertente ruolo nel film The Repairman, regia Paolo Mitton e poi un ruolo nel film Lazzaro Felice regia Alice Rohrwacher; è nel cast di TheOpera!, regia Paolo Gep Cucco e Davide Livermore. È co-protagonista nella video-installazione permanente per il Museo Sant’Antonio da Padova dedicata alla vita di Sant’Antonio e protagonista nella videoinstallazione dedicata ad Adriana Filippi nel Museo della Resistenza di Boves, entrambi per la regia di Luca Oliveri.
Infine dal 2022 è co-direttrice artistica e fondatrice di A.M.A. Factory, una nuova struttura produttiva-organizzariva teatrale riconosciuta dal Ministero della Cultura come Impresa di produzione di teatro di innovazione nell’ambito della sperimentazione.
Chiara Noschese
Auditioning
Diplomata al Laboratorio di Esercitazioni Sceniche di Gigi Proietti, Chiara Noschese ha costruito una carriera versatile nel mondo dello spettacolo, attraversando teatro, cinema e televisione.
Celebre per i suoi ruoli nei musical Aggiungi un posto a tavola, Cantando sotto la pioggia, Le notti di Cabiria e Mamma Mia!, è anche autrice di Dance!, musical ispirato a Molto rumore per nulla di Shakespeare.
Nel teatro di prosa, ha interpretato testi di Cristina Comencini e ha collaborato con registi come Luca Barbareschi.
Nel 2011 si è dedicata alla regia e alla direzione casting, curando progetti per Stage Entertainment come Sister Act e Flashdance. Da regista ha diretto anche produzioni come Il Piccolo Principe, Balliamo Sul Mondo (musical con i brani di Luciano Ligabue) e Singing in the Rain.
Dal 2018, dirige la Musical Academy Milano presso il Teatro Nazionale, portando avanti la formazione di giovani artisti.
Luca Peluso
Jazz Dance 1
Nasce a Napoli nel 1990. Sin da piccolo si avvicina all’arte e alla danza. In seguito ai suoi studi in Musical Theatre presso la SDM di Milano, entra nel cast di produzioni nazionali (Grease, Pinocchio, Aggiungi Un Posto a Tavola, West Side Story, E… Se Il Tempo Fosse Un Gambero?, Life is Musical, Shrek). Parallelamente è impegnato nella sua attività da coreografo all’interno del settore (Disincantate, La Piccola Bottega degli Orrori, A Bronx Tale, Catch me If You Can, L’Ascensore, Twisted, Outing, Appuntamento al Buio) e da assistente alle coreografie (Dirty Dancing, Fame, We Will Rock You).
Dirige un centro danza in provincia di Napoli (Antares Danza, Afragola) e collabora come docente in note scuole nell’ambito del teatro musicale.
È Direttore Artistico e Coreografo per Samarcanda in prestigiosi Resort.
Matteo Pelvica
Singing 1
Matteo Pelvica ha conseguito i diplomi in Strumenti a Percussione, Pianoforte e Canto Lirico presso il Conservatorio di Musica. Svolge un’assidua attività concertistica sia come solista che in formazioni di ensemble e ha vinto numerosi primi premi a concorsi di musica da camera vocale nazionali ed internazionali.
Ha studiato canto lirico con Gloria Paulizza, Gloria Scalchi ed Elisabetta Tandura. Ha seguito corsi di perfezionamento con Luciana Serra, Anna Maria Durr, Claudio Desderi, Martine Surais Dechamps, il Trio di Parma e il Trio di Trieste. Ha collaborato con numerose realtà musicali e non, come il Teatro Stabile Sloveno e la Cappella Civica Serbo-Ortodossa di Trieste, il Coro Giovanile Italiano, Athestis Chorus, l’ensemble Voxsonose, la Schola Cantorum di Santa Giustina (BL).
Dal 2006 ha cantato ruoli solistici in teatri prestigiosi quali il Teatro Verdi di Pisa, il Teatro del Giglio di Lucca, il Teatro Goldoni di Livorno, l’Opera Royal de Wallonie di Liegi (Belgio), il Teatro Verdi di Trieste, il Teatro La Fenice di Venezia e il Teatro Regio di Torino.
Ha conseguito il master in Vocologia Artistica dell’Università di Bologna, la qualifica EFT dei metodi Estill Voicecraft e SOVT.
Da 20 anni svolge con passione attività didattica. Recentemente ha collaborato come docente con il Trinity College of Music di Londra e con il dipartimento di Musica dell’Università di York.
Dal 2011, dopo aver vinto il concorso internazionale per artisti del coro bandito dalla Fondazione Teatro Regio di Torino, ricopre il posto di tenore primo nell’organico stabile.
Camilla Piovano
Ensemble Singing
Camilla Andrea Piovano è una compositrice e musicista di Torino.
Ha studiato composizione presso il Conservatorio ‘Giuseppe Verdi’ di Torino laureandosi a pieni voti con Alessandro Ruo Rui, mentre ha ottenuto il diploma accademico di secondo livello in composizione applicata alle immagini con il massimo dei voti presso il Conservatorio ‘Giuseppe Verdi’ di Milano con Paolo Tortiglione e Caterina Calderoni.
È inoltre diplomata in direzione di coro presso la Scuola per direttori ‘Il respiro è già canto’, dove ha studiato con Dario Tabbia, Davide Benetti, Alessandro Ruo Rui, Rossella Giacchero e Anna Seggi Corti.
Cantrice fin dalla tenera età, ha cantato in numerose importanti formazioni corali sotto la direzione di Carlo Pavese, Dario Tabbia, Roberta Paraninfo.
Nel 2018 vince il primo premio del Healey Willan Composition Competition, nel 2022 vince una selezione che vede un suo brano all’interno del programma musicale del Fosco Corti International Competition for Choral Conductors.
Ha collaborato e continua a collaborare con istituti quali il CSC – Centro Sperimentale di Cinematografia di Milano e l’AIV – Accademia Italiana Videogiochi; recentemente ha collaborato con il compositore David Cerquetti per la composizione della colonna sonora di due film in uscita nel 2024, Buio come il cuore e La volpe e l’Uva. La sua musica è stata in programma all’interno di concorsi o importanti festival quali MITO SettembreMusica, EstOvest Festival ed E-Utopia 2022.
Sue composizioni sono eseguite regolarmente in Italia e all’estero.
Simone Polacchi
Singing 1
Simone Polacchi, tenore, nato a Macerata, ha studiato Canto presso il Conservatorio ‘Gioacchino Rossini’ di Pesaro, dove si è diplomato nel 1994. Completa la sua formazione con una Laurea in Lettere moderne, conseguita con lode nel 2003 presso l’Ateneo maceratese con tesi di ricerca in Storia della Musica.
Si è esibito in concerti e opere nell’ambito di importanti festival nazionali e internazionali (tra questi: MacerataOpera, En attendant Rossini a Pesaro, Lausitzer Opernsommer a Neuzelle, Brandenburg, I Concerti di RadioTre a Roma), prendendo parte a vari allestimenti teatrali in Italia, Germania, Corea del Sud.
Ha una lunghissima esperienza corale, in veste di corista e di direttore, avendo svolto un’intensa attività concertistica in Italia, Olanda, Germania, Irlanda, Polonia, Slovenia, Francia e Stati Uniti e con diversi insiemi, tra i quali i Pueri Cantores “D. Zamberletti” di Macerata, l’Ensemble Vocale Laboratorio Ottantasette di Fano e i Sirventes Berlin.
Ha tenuto seminari di storia della musica e storia della vocalità italiana, tra cui la conferenza svoltasi a Firenze nel 1999 destinata agli studenti dell’Università di Berkeley (California).
Ha collaborato come preparatore vocale e come insegnante di canto con diversi enti e associazioni, tra queste il Master Musical in Progress a Roma, con la direzione artistica di Chiara Noschese, e la Torino Musical Academy.
Luca Pozzar
Musical Theater
Luca Pozzar, attore e cantante, nasce a Udine il 13 maggio ‘91. Inizia il percorso artistico parallelo alle scuole dell’obbligo all’età di 6 anni, avvicinandosi al mondo della danza (jazz, standard, latino-americano) e ad alcuni laboratori teatrali propedeutici alla recitazione e al canto. Tra i 13 e i 16 anni frequenta l’Accademia teatrale Luigi Bon di Udine e viene scritturato come attore nelle produzioni cinematografiche Come Dio comanda e Diverso da chi. Una volta diplomato, si trasferisce a Milano con l’obiettivo ultimare e professionalizzare gli studi artistici. Studia canto con Gino La Grassa, Tiziana Salvador e Loretta Martinez, recitazione presso la Civica Accademia d’Arte drammatica Paolo Grassi e risulta vincitore di una borsa di studio presso l’Accademia di Musical MTS di Milano. Nello stesso anno viene scritturato come attore nella serie Rai Una grande famiglia. Durante il percorso di studi ottiene la certificazione in “Theatre Performance Singing & Acting LCM e ALCM” presso la West London University di Londra e partecipa al laboratorio intensivo attoriale Ingranaggi teatrali-officine Ferrato di Gianluca Ferrato.
Terminati gli studi, prende parte alle produzioni teatrali Sogno di una notte di mezza estate (Lisandro), Jersey Boys (Berry), I Promessi Sposi (Renzo), Mambo Italiano (Anthony Drimelli), Febbre d’amore, Il Don Giovanni di Molière (Don Giovanni), Smack-bacia chi ti pare (Lu), Kinky Boots (Harry), Legally Blonde (Warner Huntington III) e, da novembre 2024, interpreta Clifford Bradshaw in Cabaret di Luciano Cannito.
Non avendo mai abbandonato la musica, in parallelo al percorso teatrale collabora con band internazionali come Joy Entertainment e Bodro Artists.
Collabora inoltre con importanti agenzie di eventi nazionali e internazionali, prendendo parte a spettacoli di intrattenimento in tutto il mondo. Laureato in comunicazione e multimedia, attualmente è cantante e MC presso il Billionaire di Porto Cervo.
Federica Valla
Jazz Dance 1
Nasce in Italia a Torino, il giorno 8 agosto del 1984.
Si forma come ballerina classica al Teatro Nuovo di Torino dove nel 2004 consegue l’attestato di Docente di discipline coreutiche. Nel 2009, in seguito al conseguimento di borsa di studio, continua la sua formazione classica negli Stati Uniti presso la Princeton Ballet School (New Jersey) per poi avvicinarsi al mondo del jazz e musical con la scuola Adriana Cava Jazz Ballet di Torino, MDM di Milano, Off Jazz Nice e Stage Entertainment Germany.
Le sue prime esperienze professionali come danzatrice sono state in Italia presso: Teatro Regio di Torino, A.Cava Jazz Company, Compagnia Torino Spettacoli. Torino è anche la città che le ha permesso di muovere i primi passi come insegnante di danza.
Nel 2013 ha inizio la sua nuova “avventura” all’estero come ballerina a bordo delle navi da crociera MSC e Mein Schiff, per proseguire poi nel 2016 in Asia, a Singapore, dove lavorerà come docente di danza classica ospite presso il Singapore Dance Theater e svariate altre scuole.
Nel 2016 si trasferisce con il suo attuale marito in Austria dove viene ingaggiata come Guest Dancer di ensemble e solista per diverse produzioni di Opera e Musical presso il Tiroler Landestheater di Innsbruck e ritorna contemporaneamente alla sua esperienza di docente collaborando con svariate associazioni culturali e scuole di danza, integrando all’insegnamento della danza classica, le discipline di Musical Theater, sbarra a terra, passo a due e PBT (Progressing Ballet Technique). Diventa mamma nel 2018 e, dopo oltre dieci anni di esperienza all’estero, è rientrata da poco in Italia con la sua famiglia.
Ha di recente conseguito un’ulteriore certificazione come docente di danza classica presso il Comitato Sportivo Educativo Nazionale e lavora attualmente come freelance collaborando con svariate scuole di danza del Piemonte e all’estero come Guest Teacher e private coach.
Modalità di accesso e requisiti
- il corso è a numero chiuso pertanto si può accedere al triennio in Performing Arts dell’Art Village solo attraverso audizione
- è richiesta una conoscenza minima della lingua inglese, che sarà sviluppata attraverso 1 ora di lezione settimanale con docente madrelingua
- i candidati dovranno essere in possesso di diploma di scuola media superiore e aver compiuto il diciottesimo anno di età entro la fine del primo anno del triennio
Bando di audizione
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Master in Avviamento alla Professione
Il mondo del musical e dello spettacolo è in costante evoluzione. Un performer deve innanzitutto possedere spiccate capacità teatrali, vocali e di movimento, ma allo stesso tempo deve essere abile nei rapporti comunicativi e allenato alla costante evoluzione del mercato del lavoro. Le competenze tecniche in ogni disciplina, infatti, non sono l’unico elemento utile a finalizzare il proprio talento, se non accompagnate da una formazione specifica orientata al successo in audizioni e provini.
Il Master in Avviamento alla Professione è mirato a chi è già in possesso di un diploma in arti performative e vuole avvicinarsi al mondo dello spettacolo acquisendo ulteriori abilità che si possano plasmare alle molteplici necessità che ogni produzione professionale richiede.
Il Master garantisce una maggiore padronanza delle materie dal punto di vista tecnico ed espressivo, una migliore confidenza con il lavoro in palcoscenico e una sviluppata consapevolezza delle modalità operative e relazionali, grazie ai continui feedback e confronti con eccellenze del panorama registico e coreografico.
Finalità del Master è l’accrescimento della coscienza di sé e della consapevolezza della propria identità artistica, attraverso la dotazione di un ampio portfolio appositamente progettato sulle specifiche caratteristiche di ogni singolo allievo.
Il programma è composto da 300 ore annue.
Le materie affrontate seguono un programma settimanale alternato:
- canto individuale
- training della recitazione
- tecniche del musical theatre
- danza moderna
- tap
- Broadway style
- tecniche della performance digitale (self tape)
- avviamento alla professione del performer (italiano / inglese / tedesco)
- masterclass
- struttura del curriculum
- salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
Destinatari e requisiti di accesso
Il corso è rivolto a soggetti maggiorenni, non occupati e occupati, in possesso dell’assolvimento dell’obbligo di istruzione con un diploma professionale in Musical o Recitazione.
Selezione
La selezione inizierà con un colloquio conoscitivo individuale e si articolerà come segue:
Prova canto
Due brani tratti dal repertorio musical o Disney (una ballad e una up tempo in inglese o in italiano) della durata massima due minuti ciascuna. Si consiglia un taglio del brano che evidenzi la propria vocalità, tessitura ed estensione vocale (tracce musicali su chiavetta USB).
Prova recitazione
Un monologo di carattere brillante o drammatico della durata massima due minuti, in lingua Italiana, tratto da repertorio teatrale o cinematografico.
Prova danza
È necessario preparare una coreografia della durata massima di un minuto e mezzo nello stile che dà risalto alle proprie caratteristiche tecniche e attitudinali. Per i cantanti attori è sufficiente presentare una combinazione nella quale si possa percepire musicalità e ritmo (brano musicale su chiavetta USB).
Per conoscere le modalità di partecipazione è necessario prenotarsi.
Art Village
Accademia delle Discipline dello Spettacolo
Roma via Aurelia 477
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06 66 000 331 – 351 716 9958
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